THUNDERHEAD - REVIEW PARTY.

 

           

Ciao amici lettori, sono qui con un doppio review party oggi.
Che lavoraccio e che mal di testa.

In quanti aspettavamo l'uscita di questo libro?
Alzate le mani.
Io dopo aver praticamente divorato il primo non potevo non chiedere di recensire anche questo.

Ovviamente ringrazio sempre la Mondadori, sopratutto Anna che è una santa.
Un grazie anche alle mie colleghe che mi sopportano e supportano.

Un bacio.
S

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TRAMA

In un mondo che ha sconfitto fame, guerre e malattie, le falci decidono chi deve morire.
Tutto il resto è gestito dal Thunderhead, una potentissima intelligenza artificiale che controlla ogni aspetto della vita e della società.
Tranne, appunto, la Compagnia delle falci.
Dopo il loro comune apprendistato, Citra Terranova e Rowan Damish si sono fatti idee opposte sulla Compagnia e hanno intrapreso strade divergenti.
Da ormai un anno Rowan si è ribellato ed è fuggito, diventando una
vera leggenda: Maestro Lucifero, un vigilante che mette fine alle esistenze delle falci corrotte, indegne di occupare la loro posizione di privilegio. Di lui si sussurra in tutto il continente. 
Ormai divenuta Madame Anastasia, Citra è una falce anomala, le sue spigolature sono sempre guidate dalla compassione e il suo operato sfida apertamente il nuovo ordine.
Ma quando i suoi metodi vengono messi in discussione e la sua stessa vita minacciata, appare evidente che non tutti sono pronti al cambiamento.
Il Thunderhead osserva tutto, e non gli piace ciò che vede. Cosa farà? Interverrà?
O starà semplicemente a guardare mentre il suo mondo perfetto si disgrega?

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LA MIA OPINIONE.

Lasciatemi solo dire che sono una fanatica di questa saga e che quindi il tutto parte già con tanti punti.

La costruzione del mondo in questi libri è semplicemente fenomenale.
Neal Shursterman merita un premio per la fantasia e tutto il resto. 
Il tutto è così ben pensato e dettagliato.

Nonostante io non sia una grande appassionata di libri di fantascienza, il tutto qui è
bilanciato perfettamente 

Ma veniamo all'intera questione che guida il libro: cosa succede all'umanità quando la morte 
non è più un vero problema?

Ho pensato che l'intero soggetto delle falci fosse molto affascinante, in particolar le loro scelte personali, su come spigolare e tutti i loro vari rituali.
Sicuramente il tutto apre molte domande su cosa potrebbe andare storto quando gli umani vengono selezionati e su come la natura possa corrompere qualcosa che dovrebbe essere così freddo e imparziale.

Inoltre c'è la trama. LA TRAMA.

Ho commesso il grande errore di presumere che, dopo tutto il dramma a sorpresa che abbiamo trovato in Falce, questo libro sarebbe stato più tranquillo.
Mi sbagliavo.

Il problema è che i problemi sono costruiti troppo bene e la storia è troppo elettrizzante e quando meno te lo aspetti eccolo che arriva, proprio lui, il colpo di scena.

Penso di non riuscire a recensirlo in altri modi, o il mio troppo amore per questa lettura finirebbe
in giganti spoilers che tutti voi (credetemi) non volete.

Questo libro è un voto PIENO senza dubbio. Aspetto il prossimo con grande furore.

E tu, proprio tu che ancora non l'hai letto, cosa aspetti?
Vuoi essere decapitato?

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Compratelo qui.